Il Conte di Montecristo é un romanzo storico che raccoglie al suo interno diversi fatti storici, realmente accaduti. La politica gioca comunque un ruolo importante nella trama, soprattutto come elemento distintivo dei personaggi buoni o cattivi. Tutti i personaggi piú vicini al lettore sono connessi con l´ideale democratico del partito bonapartista francese, da Morrel e Nortier (in precedenza attivista) sino a Dantés, che spicca come difensore dei diritti dell´individuo.
All´opposto, molti dei personaggi piú cattivi sono sostenitori dell´oppressivo e antidemocratico partito realista; tra questi Morcerf e Villefort. Altri invece sono semplicemente capitalisti eccentrici, senza un vero punto di riferimento e opportunisti, come Danglars, responsabile di aver guidato l´etá della Rivoluzione Industriale. In questo senso, Dumas non assegna ai personaggi schieramenti politici arbitrari, ma usa le loro convinzioni come una finestra aperta sulla loro anima.
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